Fiabe per Bambini

Nel piccolo villaggio di Meraviglia, il Natale era un periodo speciale. Le case erano decorate con luci scintillanti e dalle finestre si diffondeva il dolce profumo di biscotti allo zenzero e cannella. Ogni angolo del villaggio raccontava storie di calore, amore e generosità. Ma in cima alla collina, in una vecchia casa dimenticata dal tempo, tre fratelli vivevano immersi nell'oscurità dei loro pensieri: Crudelia, Tenebro e Freddo.

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C’era una volta una coccinella di nome Lella, che viveva in un prato fiorito. Lella era una coccinella molto particolare: non riusciva a sopportare che qualcosa fosse fuori posto. Ogni mattina, prima di uscire a volare, controllava con attenzione che le sue macchie nere fossero perfettamente rotonde, e ogni singolo fiore del prato doveva essere al suo posto. "Frush frush," faceva il suo piccolo battito d’ali mentre si posava sui fiori, ma se vedeva un petalo storto, si fermava subito a sistemarlo.

In una verde valle illuminata dal sole, viveva un piccolo coniglietto di nome Cip. Cip era un coniglietto vivace, sempre pronto a saltare e correre tra i fiori. Amava rincorrere le farfalle e giocare con i suoi amici, ma un giorno, durante una delle sue corse, vide una cosa molto strana: una piccola nuvola grigia, triste e sola, che galleggiava bassa nel cielo.

C'era una volta un gufo di nome Otto, conosciuto in tutta la foresta per la sua saggezza. Aveva occhi grandi e profondi, capaci di vedere ogni dettaglio anche nella notte più buia. Otto era convinto che più tempo passasse sveglio, più avrebbe imparato. "Ssst... Ssst..." facevano le foglie degli alberi mentre Otto le osservava attentamente anche a notte fonda.

Fiammetta era un piccolo draghetto dal cuore grande, ma anche tanto timido. Era il suo primo giorno di scuola, e Fiammetta sentiva il cuore battere forte come non mai. "Tum tum, tum tum!". Mentre si guardava nello specchio, la sua coda tremava leggermente e il suo respiro era corto. "Pff, pff," faceva mentre cercava di calmarsi.

'era una volta un giovane leone di nome Leo. Leo era forte e coraggioso, ma aveva un problema: non sapeva ruggire. Ogni volta che ci provava, usciva solo un debole miagolio, "Miaow!". Gli altri animali ridevano di lui, e Leo si sentiva umiliato.

C'era una volta una volpe di nome Vania, che viveva in una piccola tana nel bosco. Un giorno, mentre cercava cibo, trovò un grande tesoro: un campo pieno di bacche, frutti e noci. Era così tanto cibo che Vania non sapeva cosa fare. "Tutto questo è mio!" pensò, con gli occhi che brillavano di felicità.

C'era una volta una tartaruga di nome Tina. Tina era conosciuta per la sua lentezza, ma anche per la sua grande pazienza. Un giorno, mentre passeggiava lentamente nella foresta, Tina sentì parlare di un giardino incantato nascosto tra le colline. Chiunque fosse riuscito a entrare avrebbe visto le meraviglie più incredibili del mondo.

C'era una volta un piccolo topolino di nome Tito. Viveva in un villaggio tranquillo vicino al mare. Ma Tito aveva una paura che non riusciva a superare: il mare. Ogni volta che guardava quelle onde alte che si infrangevano sulla spiaggia con un "Sssshhh!", sentiva il cuore battere più forte, "tum tum, tum tum", e le sue zampine tremavano.

C'era una volta, nella grande savana, una giovane giraffa di nome Gina. Gina era alta, molto alta, con un lungo collo che le permetteva di guardare lontano. Ma c'era una cosa che la rendeva triste: non poteva volare come gli uccelli. Ogni giorno, guardava in alto verso il cielo azzurro, dove gli stormi di uccelli volavano liberi. "Flap, flap, flap" facevano le loro ali mentre attraversavano il cielo.